
RECENSIONE:
L'autrice è riuscita a creare un mix d'azione, riflessioni, amore e combattimento perfetto, usando uno stile fluido e chiaro, in grado di creare immagini di ogni scena.
La storia è raccontata in Divergent e Insurgent dal punto di vista di Beatrice/Tris, che ho trovato favolosa, essendo una ragazza coraggiosa, legata alla propria famiglia, capace di superare ogni caduta, che ragiona più con il cuore, d'impulso, mentre in Allegiant i punti di vista diventano due: Tris e Quattro.
I temi trattati sono molti: la cerimonia della scelta, in cui i ragazzi di 16 anni devono decidere in quale fazione entrare, rappresenta secondo me il momento della vita in cui bisogna decidere chi diventare da grandi e questa scelta può risultare facile o no; l'iniziazione, in particolare degli Intrepidi, è la capacità di cavarsela da soli, di essere autonomi, un percorso di crescita dove bisogna affrontare le proprie paure o imparare a gestirle, capire su chi si può contare, imparare a rialzarsi, buttarsi, e durante questo percorso avviene la trasformazione fisica e mentale ed è proprio grazie al punto di vista di Tris che è possibile seguire questa crescita; il primo amore, con le paure, le sensazioni che suscita, i gesti e il linguaggio del corpo; la lotta per la giustizia e per un mondo migliore, che può essere fatta con la violenza oppure no; il ruolo della scienza e dei potenti, che a volte credendo di agire per il bene della società giocano a far Dio, andando solo a peggiorare le cose; la discriminazione; la disuguaglianza; la violenza domestica; il suicidio; i sacrifici per amore; il lutto; il perdono; gli anziani che sembrano non avere più importanza; le prigioni, che dovrebbero anche aiutare il cambiamento delle persone; la famiglia; l'accettazione di se stessi; la paura di andare oltre a ciò che si conosce, e la fiducia nelle persone.
Questi temi possono essere visti sia nella storia in sè, sia nelle varie figure.
Oltre a Tris, mi è piaciuto anche Quattro che è protettivo, con una storia forte alle spalle, che ha contribuito a forgiare il suo carattere, ma in generale ho trovato interessanti tutti i personaggi.
Questa trilogia ricorda anche la bellezza di essere unici, perché le nostre diversità possono arricchire un popolo e allo stesso tempo ricordarci che siamo tutti uguali, siamo tutte persone da rispettare, e lancia anche un messaggio positivo: essere gentili, coraggiosi, onesti e altruisti.
Mi sono commossa e sono rimasta sorpresa da alcune scelte dell'autrice.
Una bellissima vicenda, dove i giovani fanno la differenza, perché noi giovani siamo il futuro!
L'AUTRICE
Veronica Roth vive con il marito a Chicago e si dedica alla scrittura a tempo pieno. Ha esordito giovanissima con Divergent (pubblicato da De Agostini Libri nel 2012). Il primo volume di una trilogia distopica a cui hanno fatto seguito Insurgent e Allegiant, bestseller mondiale che ha raggiunto i vertici della classifica del “New York Times”.
Non vedo l'ora di vedere anche il film di cui ho sentito parlare molto bene :)
Ho appena scoperto che l'autrice ha scritto la storia anche dal punto di vista di Quattro, che dovrebbe essere pubblicata in un unico libro, contenente 4 episodi (Il trasferimento, L'iniziato, Il figlio, Il traditore) in uscita in America a Luglio.
Una recensione unica *___* magnifica ^^ ti adoro :D io devo leggerla il prima possibile ^^
RispondiEliminaCiao finalmente sono tornata nel mondo dei blogger. http://randomgazette.wordpress.com/
RispondiEliminaA presto spero!
Grazie Francy <3 <3 che bellissimo complimento *_* Soprattutto Divergent per me è stato come una droga :p
RispondiEliminaIrene bentornata tra noi :) passo a trovarti un giorno di questi :)
sono terribile: non mi sono mai spinta nella lettura di questi libri (per quanto una cara amica stia cercando di convincermi), ma ho visto il film (non credo perfettamente aderente alla storia vera, come solito d'altronde).. e sono rimasta davvero colpita dalla storia! che dire, mi piace! e spero di riuscire a convincermi a leggere i libri prima di vedere i film;)
RispondiEliminaIo ho deciso di leggerli perché ne sentivo parlare solo bene e per questo mi ero incuriosita, e ho fatto proprio bene a decidermi :) ho notato che chi ha letto Divergent ha trovato il film molto fedele, quindi secondo me se ti è piaciuto il film ti piacerà anche il libro ;)
RispondiElimina