Passa ai contenuti principali

Recensione "Giovani, carine e bugiarde. Cattive" di Sara Shepard

 
   
 
«Una saga al femminile con un appassionante tocco di mistero. Una serie di successo.»
Publishers Weekly
 
 
Titolo: "Giovani, carine e bugiarde. Cattive"
Autrice: Sara Shepard
Casa editrice: Newton Compton
Pagine: 288
Prezzo: 16.90
TRAMA
Nella deliziosa Rosewood vivono quattro ragazze che proprio non riescono a non comportarsi male… Hannah è disposta a tutto pur di diventare la reginetta della scuola, Spencer continua a scavare tra i segreti della sua famiglia, Emily non fa altro che pensare al suo nuovo fidanzato e Aria sta cominciando ad apprezzare un po’ troppo i gusti di sua madre in fatto di uomini. Ora che l’assassino di Ali è finalmente dietro le sbarre, le ragazze pensano di essere al sicuro. Solo che chi dimentica il passato è spesso incline a commettere gli stessi errori. E loro ormai dovrebbero aver capito che c’è qualcuno che le spia…

RECENSIONE
Premetto subito  che chi decide di leggere i romanzi di "Giovani, carine e bugiarde" deve sapere che le vicende narrate non sono sempre uguali al telefilm e che sono piuttosto diverse in questo quinto episodio. Ovviamente anche nella serie originale bisogna scoprire chi è A e i personaggi sono gli stessi, ma chi pensa di leggerla solo per scoprire cosa succede nel telefilm sbaglia, anche se potrebbe succedere che nei prossimi libri qualche vicenda si intrecci di nuovo al telefilm (non si può mai sapere).
I romanzi riescono a coinvolgere ugualmente il lettore, ma si percepisce meno quell'alone di mistero che contraddistingue il telefilm e il legame tra le ragazze non è così visibile, perché sono presenti più capitoli che vedono protagoniste le ragazze singolarmente.
I libri a differenza del telefilm danno molti più indizi su chi potrebbe essere A - ma attenzione- come le vicende, anche A potrebbe essere diverso.
Questo quinto romanzo mette in secondo piano A e i suoi ricatti e si concentra maggiormente sui rapporti tra le ragazze e i loro genitori/pari,  ma non vi preoccupate perché le malefatte di A spunteranno qua e là.
La serie di Sara Shepard può essere vista come una lettura leggera, fatta di bei ragazzi e belle ragazze con un mistero da svelare, ma se l'analizziamo scopriamo che l'autrice è riuscita a parlare di temi delicati tra cui passano molti giovani, come ad es. la difficoltà a volte di farsi accettare per come si è, ricorrendo all'inizio anche a trasformazioni fisiche pur di poter entrare a far parte di un gruppo; capire i propri gusti sessuali; cosa può succedere se i genitori si separano e se decidono di rifarsi una vita; l'amore per una persona più grande; la cattiveria tra coetanei; il rapporto tra fratelli o sorelle (gelosie, competizioni...) e i disturbi alimentari, in uno stile adatto ad un young adult e in più ha inserito quattro protagoniste dal carattere diverso (Aria dallo stile stravagante, che si differenzia dalla massa, Emily romantica e dolce, Spencer la perfezionista e Hanna, che ha uno sguardo sempre sulle novità in fatto di moda e sul gossip) in cui ognuna può rispecchiarsi.
L'autrice riesce a far divertire, sognare e investigare il lettore ancora una volta, inserendo amicizia, amore, intrighi, misteri ed eventi glamour e poi come dico sempre: Sara Shepard è un genio per aver inventato una storia così!

L'AUTRICE



È cresciuta a Philadelphia, ha studiato alla New York University e al Brooklyn College e attualmente vive a Tucson, Arizona. La serie Giovani, carine e bugiarde, di cui la Newton Compton ha pubblicato i primi cinque capitoli dai titoli Deliziose, Divine, Perfette, Incredibili e Cattive, ha riscosso un clamoroso successo ed è diventata una serie televisiva. Per saperne di più, visitate il sito prettylittleliars.it






Commenti

  1. Io avevo letto il primo libro ma non mi aveva entusiasmato molto... Però adoro il telefilm :P Chissà forse prima o poi riprenderà anche la serie dei libri!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il telefilm lo adoro anch'io, perché gli attori sono un belvedere e poi è più concentrato sula caccia ad A ;) come dicevo nella recensione si percepisce il mistero nel telefilm :)

      Elimina
  2. Ciao,
    bellissimo questo libro! Anche io l'ho letto... sai quando usciranno gli altri dopo il 5?
    http://lucetta91.blogspot.it/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Lucetta, purtroppo no :( Anch'io li sto aspettando, sigh.

      Elimina
    2. ma ancora non si sa nulla dell'uscita del sesto libro in italia? devo iniziare a considerare l'idea di doverlo leggere in inglese?!?

      Elimina
    3. Ciao Serena, ti do una bella notizia: "Giovani, carine e bugiarde. Assassine" uscirà il 15 ottobre :)

      Elimina
    4. davvero???? non sai che bella notizia mi hai dato...muoio dalla voglia di leggerlo :D

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La mia opinione su "Il libro dei Baltimore" di Joel Dicker

                                            Titolo: "Il libro dei Baltimore" Autore: Joel Dicker Casa editrice: La nave di Teseo Pagine: 592 Prezzo: 22,00 TRAMA Sino al giorno della Tragedia, c’erano due famiglie Goldman. I Goldman di Baltimore e i Goldman di Montclair. Di quest’ultimo ramo fa parte Marcus Goldman, il protagonista di La verità sul caso Harry Quebert .   I Goldman di Montclair, New Jersey, sono una famiglia della classe media e abitano in un piccolo appartamento. I Goldman di Baltimore, invece, sono una famiglia ricca e vivono in una bellissima casa nel quartiere residenziale di Oak Park. A loro, alla loro prosperità, alla loro felicità, Marcus ha guardato con ammirazione sin da piccolo, quando lui e i suoi cugini, Hillel e Woody, amavano di uno stesso e intenso amore Alexandra. Otto anni dopo una misteriosa tragedia, Marcus decide di raccontare la storia della sua famiglia: torna con la memoria alla vita e al destino dei Goldman di Baltimore, alle v

"Blog tour #5: La vita segreta e la strana morte della signorina Milne di Andrew Nicoll - Descrizione ambientazione"

Buon lunedì e benvenuti alla quinta tappa del blog tour dedicato a questo libro :) Ho pensato di parlarvi delle principali ambientazioni come se stessimo andando a visitarle (ovviamente nel 1912), visto che i luoghi descritti dall'autore esistono davvero.   Per andare a Broughty Ferry si prende il treno a vapore che ferma alla stazione di West Ferry - luogo in cui mette piede il luogotenente investigatore John Trench, il mio personaggio preferito, per aiutare a risolvere il caso e che vedrà partire il commissario capo di Broughty alla ricerca di risposte - e poi si prende il tranvai per raggiungere il paesino.     Broughty Ferry è un paesino sulla costa scozzese soprannominato il gioiello della corona di Dundee . I cittadini qui possono respirare un'aria pulita grazie alla presenza del Firth of Tay, il fiordo sul Mare del Nord su cui si getta il fiume Tay. Per respirare questa splendida aria ci si può dirigere al Molo del Pilota dove i pescatori tengono

Recensione "La bambina dai capelli di luce e vento" di Laura Bonalumi

Stella. Potrebbe essere il nome della ragazzina con i capelli di vento: le sue ciocche a punta, cariche di brillantini mi ricordano le stelle. Oppure Aria, dal movimento continuo dei suoi capelli. Luce, per la polvere luminosa che le circonda il viso. Titolo: "La bambina dai capelli di luce e vento" Autrice: Laura Bonalumi Casa editrice: Fanucci Pagine: 240 Prezzo: 13.00 TRAMA Viola ha undici anni. Undici fotografie di fiocchi di neve, undici pesci rossi, undici coperte di pile, undici palle di vetro con la neve, undici cappelli e ventidue guanti. Vive con la sua famiglia ‘a metà’ in una grande città dove nevica spesso. Ha una sorella sedicenne, e i genitori appena separati. Non ha tanti amici Viola, a scuola si sente inadeguata, a casa trascurata. Viola però ha una passione decisamente originale: la neve. Legge libri sulla neve, conosce più di 100 modi in lingua eschimese per dire neve, poesie, enciclopedie, e non si separa mai dalla sua lente d’ingran