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Recensione "Kantstrasse Bar" di Maria Milani

 
Titolo: "Kantstrasse Bar"
Autrice: Maria Milani

Editore: Self Publishing

Pagine: 97

Prezzo: 8,41 - ebook: 0,99
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TRAMA

Matilde, anziana zia tedesca, muore in circostanze misteriose e lascia in eredità il suo bar e la sua abitazione di Berlino alle sue uniche nipoti italiane, le gemelle Giada e Miriam. Le ragazze partono per Berlino per riscuotere l'eredità, ma qualcosa va storto. Quando Miriam sparisce nel nulla, Giada si mette ad indagare sul passato di Matilde e scoprirà un segreto sconvolgente sulla sua famiglia. Giada riuscirà a ritrovare sua sorella? E chi è quel misterioso acquirente del Kantstrasse Bar con quel volto glaciale eppure così stranamente familiare?

RECENSIONE 
La cover è perfetta, la trama è perfetta e anche il libro sarebbe potuto essere perfetto se l'autrice avesse sviluppato la storia diversamente.
All'inizio conosciamo le due sorelle e i loro sogni: Miriam vorrebbe pubblicare il suo primo libro e Giada vorrebbe diventare una stilista, ma come avviene spesso nella realtà mentre cercano di realizzare i propri sogni devono accontentarsi di compiere un lavoro diverso per pagare bollette e cibo se non che arriva per loro l'occasione di vederli realizzati quando vengono a sapere che la zia tedesca è morta e che le ha lasciato la sua casa e il suo bar. La storia comincia a diventare interessante proprio nel momento in cui le ragazze atterrano a Berlino, perché i misteri cominciano a farsi vedere: chi ha assassinato la zia Matilde? chi è l'uomo che vorrebbe comprare il locale? perché la mamma di Giada e Miriam non voleva che partissero? Il problema è che la risposta alle prime due domande viene data troppo presto e che le vicende successive si svolgono tutte troppo velocemente tanto da non riuscire ad entrare nell'atmosfera di suspense, mentre invece se tutto fosse stato più elaborato la storia sarebbe stata molto più bella. 
Le altre cose che non mi sono piaciute sono state l'ingenuità delle due ragazze, la fiducia che Miriam ripone verso gli sconosciuti e un salto temporale che avviene dopo la scomparsa di quest'ultima che non coincide a parer mio con quanto l'autrice racconta in precedenza.
Mi è piaciuto invece che l'autrice abbia fatto svolgere l'azione per le vie di Berlino e Parigi, perché ha descritto le stradine e i luoghi senza però dilungarsi.
Il finale della storia lascia aperte le porte a un possibile seguito.
Aggiornamento: ho appena letto sul sito dell'autrice che questo è più un esperimento letterario che potrebbe aprire la strada a un romanzo vero e proprio, quindi se deciderete di leggere questa storia dovete tener conto di questo fattore che coincide infatti con quanto detto nella mia recensione. Dopo aver letto questa notizia spero che il romanzo vero e proprio prenda presto forma.



L'AUTRICE 
Maria Milani (Roma, 1980) è laureata in Scienze della comunicazione. Dal 2012 cura Blog Expres, un blog dedicato ai libri, al cinema e all’arte. Dalla sua passione per i libri e per i viaggi è nato Kantstrasse Bar, il suo romanzo d’esordio.

Come al solito scusate per gli spazi creati da Blogger <3



 




 



Commenti

  1. buongiorno :-) volevo dirti che mi hanno chiesto di partecipare ad un link party proposto dal blog "Cinebooks blog", e tra i tre blog che mi hanno chiesto di menzionare c'è anche il tuo :-)
    Questo il link: http://cinebooksblog.blogspot.it/2016/04/link-party-we-love-spring.html?showComment=1460017672556#c7866842981400506397
    se hai voglia di partecipare anche tu :-)

    Comunque, buona giornata e complimenti x il blog, soprattutto per i Ritratti di Signora.. li adoro!7

    RispondiElimina
  2. Non so se riuscirò a partecipare, ma grazie comunque per aver pensato a me e grazie per le tue parole *_* contano moltissimo per me e sicuramente anche per le altre autrici della rubrica Ritratto di Signora <3
    Buona giornata anche a te :)

    RispondiElimina

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