Passa ai contenuti principali

"Prossimi arrivi"


Buongiorno lettori,
scusatemi se non sono molto presente negli ultimi tempi, ma è tempo di esami e purtroppo non posso dedicarmi al mio blog e alle letture come vorrei.
Sono riuscita a farvi un saluto questa mattina e a scrivere un post, perché non sono riuscita a preparare come si deve un esame orale per colpa del caldo che non mi ha fatto concentrare, se non in questi ultimi giorni, ma di certo non potevo pensare di recuperare tutto in pochissimo tempo, e per colpa anche di pensieri che mi frullano nella testa poco piacevoli...
Spero di riuscire a dare i prossimi due esami e di recuperare questo a Settembre... fresco ti prego vieni da me!!
Detto questo oggi vorrei presentarvi i prossimi arrivi in casa Timecrime e Leggereditore.

In arrivo per Timecrime:

Simon Lelic ci regala qui un romanzo poetico e feroce, forte di una trama di tale potenza e attualità e di una così inequivocabile qualità letteraria da essere diventato un caso letterario sia in Europa sia negli Stati Uniti, dove è stato segnalato dal New York Times come il crime più importante dell’anno.

Titolo: "Punto di rottura"
Autore: Simon Lelic
Casa editrice: Timecrime
Pagine: 304
Prezzo: 10.00
In arrivo: 12 Luglio
TRAMA:
Estate. Mattina. Una scuola come tante, in un sobborgo di Londra. Professori, preside e alunni sono riuniti in assemblea plenaria nell’aula magna. Tema all’ordine del giorno: la violenza. Qualche giorno prima Elliot Samson, dieci anni, è stato selvaggiamente aggredito da un gruppo di compagni più grandi. Pochi minuti dopo uno dei docenti, Samuel Szajkowski, apre il fuoco sui presenti. Cinque morti, quattro allievi e un’insegnante. La sesta vittima è l’omicida: un colpo solo, alla testa. Il caso viene aperto e subito chiuso visto che, in realtà, un caso non c’è. Ma l’ispettore Lucia May non si arrende all’evidenza: caparbiamente, inizia a interrogare allievi, docenti, il preside, i genitori delle vittime. Cosa ha spinto un timido, riservato professore di storia a commettere un crimine così efferato? Ognuno ha una spiegazione da dare, una sua interpretazione dei fatti, dei moventi; ma la verità è una terra straniera, un labirinto di dubbi attraverso cui emergono, via via più nitidi, il ritratto di un uomo qualunque e le motivazioni della sua scelta. Fare fuoco, per non soccombere. 

L'AUTORE:
Simon Lelic è nato a Brighton nel 1976 da padre sloveno e madre inglese. Dopo aver lavorato a Londra come giornalista free-lance, ha rilevato l’impresa paterna di import-export. Lelic ha da poco lasciato Londra, dove ha vissuto per dieci anni, per trasferirsi nuovamente a Brighton, dove abita con la moglie e due figli.

«Io scrivo per porre delle domande ai lettori. Per far sì che si soffermino a considerare il punto di vista meno banale, quello che non emerge dalle notizie di cronaca, dai titoli cubitali dei giornali. La realtà è invece piena di sfumature, di grigi: sono l’essenza stessa delle cose, anche se sembriamo averlo dimenticato.» Simon Lelic

In arrivo per Leggereditore:

Un affresco esotico, avventuroso e indimenticabile dell’ India e del suo fascino ineguagliabile, raccontato attraverso due generazioni di donne e una storia di solidarietà ed amicizia, di segreti di famiglia, di amori proibiti sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale in Kashmir.

Titolo: "I ricordi della casa sul lago"
Autrice: Rosie Thomas
Casa editrice: Leggereditore
Pagine: 480
Prezzo: 14.00
In arrivo: 26 Luglio
TRAMA:
Un segreto di famiglia nascosto fra le pieghe di uno scialle di ineguagliabile bellezza. Una foto ingiallita dal tempo ritrae quattro donne, cosa le unisce? Mair Ellis, dopo la morte del padre, decide di partire alla volta del Kashmir per ripercorrere la storia della sua famiglia e dei suoi nonni, affrontando un viaggio che cambierà la sua vita per sempre.
L’india degli anni ’40 del Novecento si alterna ai volti e ai colori dell’India di oggi, Ellis per scoprire la verità dovrà tessere i fili di una storia troppo a lungo taciuta, facendone riaffiorare il finale perduto...

L'AUTRICE:
Rosie Thomas è un'autrice bestseller sia nel Regno Unito che in diversi Paesi europei. La sua grande passione per i viaggi e le escursioni l'ha portata a scalare le Alpi e l'Himalaya, ma anche a trascorrere un periodo in una stazione di ricerca in Antartide e a percorrere l'antichissima via della seta.

Quale vi piace?

Commenti

  1. "I ricordi della casa sul lago" ^_^

    RispondiElimina
  2. Mi intriga molto il secondo libro...e la vita della scrittrice Rosie Thomas è davvero molto affascinante. Rispecchia ogni mio desiderio: scrivere e viaggiare. :) Non capisco però perché creano queste copertine così "harmony style"...fanno scadere la qualità letteraria del libro percepita in apparenza, secondo me

    RispondiElimina
  3. Ciao Francesca! Ti ho taqgata in un meme! ^^
    http://ilportalesegreto.blogspot.mx/2012/07/meme-11x11x11.html

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La mia opinione su "Il libro dei Baltimore" di Joel Dicker

                                            Titolo: "Il libro dei Baltimore" Autore: Joel Dicker Casa editrice: La nave di Teseo Pagine: 592 Prezzo: 22,00 TRAMA Sino al giorno della Tragedia, c’erano due famiglie Goldman. I Goldman di Baltimore e i Goldman di Montclair. Di quest’ultimo ramo fa parte Marcus Goldman, il protagonista di La verità sul caso Harry Quebert .   I Goldman di Montclair, New Jersey, sono una famiglia della classe media e abitano in un piccolo appartamento. I Goldman di Baltimore, invece, sono una famiglia ricca e vivono in una bellissima casa nel quartiere residenziale di Oak Park. A loro, alla loro prosperità, alla loro felicità, Marcus ha guardato con ammirazione sin da piccolo, quando lui e i suoi cugini, Hillel e Woody, amavano di uno stesso e intenso amore Alexandra. Otto anni dopo una misteriosa tragedia, Marcus decide di raccontare la storia della sua famiglia: torna con la memoria alla vita e al destino dei Goldman di Baltimore, alle v

"Blog tour #5: La vita segreta e la strana morte della signorina Milne di Andrew Nicoll - Descrizione ambientazione"

Buon lunedì e benvenuti alla quinta tappa del blog tour dedicato a questo libro :) Ho pensato di parlarvi delle principali ambientazioni come se stessimo andando a visitarle (ovviamente nel 1912), visto che i luoghi descritti dall'autore esistono davvero.   Per andare a Broughty Ferry si prende il treno a vapore che ferma alla stazione di West Ferry - luogo in cui mette piede il luogotenente investigatore John Trench, il mio personaggio preferito, per aiutare a risolvere il caso e che vedrà partire il commissario capo di Broughty alla ricerca di risposte - e poi si prende il tranvai per raggiungere il paesino.     Broughty Ferry è un paesino sulla costa scozzese soprannominato il gioiello della corona di Dundee . I cittadini qui possono respirare un'aria pulita grazie alla presenza del Firth of Tay, il fiordo sul Mare del Nord su cui si getta il fiume Tay. Per respirare questa splendida aria ci si può dirigere al Molo del Pilota dove i pescatori tengono

Recensione "La bambina dai capelli di luce e vento" di Laura Bonalumi

Stella. Potrebbe essere il nome della ragazzina con i capelli di vento: le sue ciocche a punta, cariche di brillantini mi ricordano le stelle. Oppure Aria, dal movimento continuo dei suoi capelli. Luce, per la polvere luminosa che le circonda il viso. Titolo: "La bambina dai capelli di luce e vento" Autrice: Laura Bonalumi Casa editrice: Fanucci Pagine: 240 Prezzo: 13.00 TRAMA Viola ha undici anni. Undici fotografie di fiocchi di neve, undici pesci rossi, undici coperte di pile, undici palle di vetro con la neve, undici cappelli e ventidue guanti. Vive con la sua famiglia ‘a metà’ in una grande città dove nevica spesso. Ha una sorella sedicenne, e i genitori appena separati. Non ha tanti amici Viola, a scuola si sente inadeguata, a casa trascurata. Viola però ha una passione decisamente originale: la neve. Legge libri sulla neve, conosce più di 100 modi in lingua eschimese per dire neve, poesie, enciclopedie, e non si separa mai dalla sua lente d’ingran