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Recensione "Alla fine dipende" di Maya Bricks



Titolo: "Alla fine dipende"
Autrice: Maya Bricks
Casa editrice: Feltrinelli
Collana: ZOOM Filtri
Pagine: 51
Prezzo ebook: 1,99
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TRAMA
“Cambiò tutto il giorno in cui Frattaglia, il mio gatto, si sedette non del tutto accidentalmente sui miei occhiali. A sua discolpa, Frattaglia frantuma più o meno qualunque cosa su cui si siede. Ed è con quel piccolo incidente domestico che la mia vita ha fatto un doppio salto carpiato.”
Può un nuovo paio di occhiali cambiare per sempre la vita di una ragazza semplice e pasticciona come Vivi? Sarà che ci vede meglio, ma all'improvviso i difetti del suo compagno si stagliano evidentissimi, insopportabili, il suo Digrignante Capo ascolta quello che ha da dire - e dall'altro capo del cubicolo La Belva, il suo compagno di disavventure lavorative, appare un po' meno acido. E sì, anche un poco più carino.

RECENSIONE 
Vivi, 30 anni, è fidanzata dall'età di 17 anni con Damiano, un patito dei videogiochi. E' una ragazza accomodante, non sa rispondere a tono ai colleghi che la prendono in giro e che non la prendono sul serio e crede che le cose tra lei e il fidanzato vadano bene così ma per fortuna, perché in questo caso è una fortuna, il suo gattone Frattaglia le rompe gli occhiali facendo venire la brillante idea a Damiano di farle la proposta di matrimonio con un bellissimo paio di occhiali nuovi dalla montatura nera. Indossare questi occhiali le faranno vedere le cose in modo nitido in tutti i sensi e le stravolgeranno la vita. Non sono occhiali magici ma le permetteranno di mettere a fuoco la sua vita e apportare un cambiamento radicale.
Mi sono piaciuti tutti i personaggi, a parte Damiano che è il solito uomo che dà per scontato tante cose e che dopo anni di fidanzamento si adagia sugli allori. Mi è piaciuta Vivi e il suo cambiamento, la sua amica Maya dal carattere deciso, Alex che è il collega della protagonista che si diverte a stuzzicarla ma che è sempre lì per lei e il mitico Frattaglia, gatto con un grande fiuto per le giuste decisioni.
Un racconto breve narrato in prima persona da Vivi dal ritmo veloce e spumeggiante. Un piccolo libro con un grande messaggio: non facciamoci calpestare, vogliamoci bene e circondiamoci di ciò che ci fa felici.

 
L'AUTRICE 
Maya Bricks 
Maya Bricks è nata a Milano da genitori olandesi, ma è emigrata in un paesino del basso bergamasco in età preadolescenziale. A causa del lavoro del padre ha vissuto a Londra molti anni, per poi rientrare in Italia al divorzio dei suoi genitori. Oggi vive in un luogo riservato con il suo gatto - di cui non sarà menzionato il nome per il diritto alla privacy -, scrive di cucina per alcune testate online e, soprattutto, colleziona mattoni. 

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