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Recensione "Flawed. Gli imperfetti" di Cecelia Ahern


Titolo: "Flawed. Gli imperfetti"
Autrice: Cecelia Ahern
Casa editrice: De Agostini
Pagine: 416
Prezzo: 14,90 - ebook: 6,99
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TRAMA 
In un futuro non molto lontano, il giudice ​Crevan conduce una spietata guerra contro l’immoralità.

È lui e lui solo a decidere chi è un cittadino modello, e chi invece è un “imperfetto”, un essere Fallato da marchiare a ​ ​fuoco con una ​F sulla pelle e da allontanare dalla società civile.

Celestine ha diciassette anni e non ha mai avuto dubbi sul suo ruolo nel mondo: è una figlia perfetta, una studentessa perfetta, ed è anche una fidanzata perfetta. La fidanzata di Art, il figlio del giudice Crevan. Ma un giorno tutto cambia. Celestine vede un Fallato in fin di vita e sente di doverlo aiutare. D’un tratto tutto ciò che ha sempre ritenuto giusto non lo è più. Perché la compassione è più forte. Più forte della legge e delle rigide regole del giudice Crevan. Celestine decide quindi di aiutare il pover’uomo e quella decisione cambia la sua vita in un attimo.

Allontanata dalla famiglia, arrestata e umiliata, la ragazza viene ​ ​ trascinata in processo davanti a Crevan. E proprio lui, incurante delle suppliche di Art, la condanna a essere marchiata a fuoco come Fallata. Sarà durante il processo che la strada di Celestine incrocerà quella di Carrick Vane, un Fallato misterioso e affascinante: l’unico amico su cui d’ora in poi Celestine potrà contare.

RECENSIONE
Dopo una grave crisi economica causata dalle cattive decisioni del governo è stata creata la Gilda, un comitato con a capo il giudice Crevan che deve impedire le violazioni sociali e morali. Chi commette una violazione viene giudicato e se colpevole marchiato in una parte del corpo diversa a seconda della colpa. La persona Fallata poi torna libera ma dovendo seguire delle regole particolari ed essere controllata da un Segnalatore alla fine non è per niente libera.
La creazione della Gilda potrebbe sembrare una buona soluzione per raggiungere la perfetta società ma non è così...
La protagonista Celestine non mi ha ispirato subito simpatia, non è come le protagoniste di altri libri distopici che fin dall'inizio si ribellano al sistema, no, lei pensa che così sia perfetto e il suo pensiero nei confronti dei Fallati rasenta quasi il razzismo. E' una ragazza perfetta di 17 anni, ligia alle regole, brava a scuola, a casa e fidanzata con il figlio del giudice Crevan. 
Celestine ha cominciato ad entrare nelle mie grazie quando decide di aiutare una persona Fallata malata, perché diventa finalmente più umana e dimostra successivamente forza e intelligenza.
L'autrice ha creato una storia che mi ha tenuta incollata fino alla fine, perché è stato interessante conoscere questo sistema all'apparenza perfetto con le sue regole, il processo a Celestine, il momento della marchiatura che è veramente angosciante, il passaggio della protagonista ai Fallati che le fa aprire gli occhi sulla Gilda, il cambiamento della sua vita e di chi le sta intorno - cambiamento che visto attraverso i pensieri in prima persona di Celestine mi ha trasmesso oppressione, rabbia e compassione e quando interrompevo la lettura esse mi rimanevano addosso - e i personaggi inseriti come il subdolo Crevan, la giornalista Pia Wang, il Segnalatore di Celestine che non me la racconta giusta, la sorella della protagonista e la madre, il fidanzato che non riesce a convincermi, il mitico nonnino e il misterioso Carrick a cui ella si sente legata fin dall'inizio perché condivide il suo stesso destino. 
Il bello è che molti di loro hanno una doppia faccia e non si sa bene di chi fidarsi e altri invece stupiscono positivamente.
Il personaggio di Celestine e il suo destino dopo il gesto mi hanno ricordato Katniss in Hunger Games ma con questo non voglio dire che vi ritroverete a leggere una fotocopia di quella storia, assolutamente no.
Un primo capitolo pieno di emozioni che tratta le imperfezioni e l'umanità, mettendo in risalto la positività dell'essere imperfetti.
Spero che la Warner Bros, che sta realizzando il film, rimanga fedele al libro anche se alcune parti saranno toste da vedere.

    

L'AUTRICE
Cecelia Ahern, vive in Irlanda, è un’autrice pluripremiata di romanzi bestseller per adulti, tra cui P.S. I love you e Scrivimi ancora, da cui sono stati tratti film di successo. Flawed è il suo debutto nella letteratura per ragazzi.

Commenti

  1. Ho letto altri libri di questa autrice e mi sono piaciuti. Questo non ho avuto ancora occasione di leggerlo, ma sembra davvero bello.
    Bella la tua recensione!
    Ne approfitto per dirti che trovo il tuo blog molto bello e dopo averci fatto un giro, ho deciso di unirmi ai tuoi lettori fissi.
    Se ti va di contraccambiare io sono qui
    http://imieimagicimondi.blogspot.it/

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    Risposte
    1. Grazie mille Susy *_* e grazie anche per esserti aggiunta <3 Passo subito a vedere il tuo blog.

      Elimina

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