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Recensione "Cercasi colf. Pagamento metà in contanti, metà in natura" di AnarchiColf AnoniMa

 

Titolo: "Cercasi colf. Pagamento metà in contanti, metà in natura"
Autrici: AnarchiColf AnoniMa
Casa editrice: Narcissus
Pagine: 86
Prezzo ebook: 0.99
TRAMA
Se pensate che il lavoro di colf sia fare le pulizie, riassettare la casa, stirare e magari preparare un piatto di pasta o la merenda beh... allora vi sbagliate, ma alla stragrandissima...
In questo libro sono raccolte le tragicomiche avventure di due amiche durante la loro carriera colfistica, celate sotto lo pseudonimo di AnarchiColf AnoniMa "per evitare mortali ritorsioni", che si definiscono “ragazze quarantenni, educate e amanti del sapone”, e che avendo generato due figlie “una a testa per carità” fanno l’unico lavoro che le mamme single del terzo millennio riescono a fare, per conciliare gli orari di lavoro con gli impegni delle figlie: le colf!
Un esilarante manuale con suggerimenti, idee e consigli al fulmicotone. Un susseguirsi di capitoli simili ad una sit-com, eppure così straordinariamente veri.
Tra i vari spassosi capitoli, anche uno dedicato agli annunci di offerte di lavoro per colf, contenente anche lo special guest: “Cercasi colf. Pagamento metà in contanti, metà in natura” che dà origine al titolo del libro.

RECENSIONE 
Ogni riferimento a fatti e persone è incredibilmente non casuale: la dolce vendetta di due colf, per ridere invece che piangere di tutte le situazioni in cui sono incappate durante il loro lavoro, che sembrano provenire da un libro di fantascienza, ma invece sono tutte vere.
Esilarante, schietto, geniale, un libro sulle disavventure di due donne colte, che hanno deciso di diventare colf per portare avanti la baracca, partite con le aspettative più rosee, pensando di poter essere avvistate come le nuove Wonder Woman, quando invece purtroppo si ritrovano ad essere le nuove Cenerentola caricate di faccende da sbrigare, dove a quel punto sarebbe meglio diventare Flash e non Wonder Woman.
Episodi e annunci di lavoro che fanno sbellicare dalle risate, i padroni che potrebbero capitarvi, consigli sempre in chiave umoristica per chi si avvicina a questo lavoro, tutto racchiuso in  un piccolo libro che secondo me deve anche far riflettere chi decide di assumere una colf.
Cari padroni, le colf non devono essere sfruttate, sono esseri umani non ancora dotati di superpoteri - anche se potrebbe sembrare il contrario, visto che fanno sparire le macchie, riescono a trasformare il nero in bianco, resuscitano fiori e creano regge splendenti da antri polverosi - da rispettare, da ripagare con uno stipendio decente, perché se avessero voluto essere le nuove Cenerentola si sarebbero rivolte al mondo del cinema!

LE AUTRICI 
Sono due amiche, belle tipe, sveglie quanto basta d’aver vissuto e lavorato proficuamente per anni, in altri settori, anche all'estero. Una parla fluentemente l’inglese, l’altra parla spesso da sola. Una ha un gatto, l’altra due ciclamini ed entrambe una figlia. Ora fanno le colf nel Belpaese.
Tra una pulizia e l’altra amano bere la cioccolata, mangiare la pizza capricciosa e guardare la televisione sul divano, entro le nove di sera perché dopo dormono.
Sono diventate comiche involontarie spolverando tra i sentieri dell’adorabile imbecillità che vive indisturbata nelle dimore degli italiani (e non).
Scrivono soprattutto per far dispetto ai loro padroni.

Seguitele su: anarchicolfanonima.blogspot.com 

Commenti

  1. Grazie mille Franci per la tua bella recensione. Hai capito perfettamente qual è lo scopo del libro: far ridere, perché è meglio che piangere, ma anche riflettere! Grazie ancora e un caro saluto.
    AnarchiColf AnoniMa

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  2. Ho sentito già parlare di questo libro :I) mi sembra davvero carino!

    RispondiElimina
  3. Sì Iris, è molto carino e originale :)

    RispondiElimina

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