Passa ai contenuti principali

Recensione "Terrified" di Kevin O'Brien


Titolo: "Terrified"
Autore: Kevin O' Brien
Casa editrice: Miraviglia editore
Pagine: 508
Prezzo: 18.00

TRAMA
Chicago. Lisa Swann è morta, o almeno questo è ciò che fa credere a tutti. è, infatti, scomparsa per scappare da suo marito Glenn, medico ricco e affermato, che abusa di lei. Quando alcune
parti del corpo smembrato di una donna vengono trovate vicino a casa loro, Glenn viene accusato dell’omicidio della moglie e condannato all’ergastolo. E Lisa, scappata a Seattle e spaventata per la sicurezza del figlio che porta in grembo, non si fa avanti per dire la verità. Passano gli anni e la donna, che ora si fa chiamare Megan Keeslar,si costruisce una nuova vita insieme al figlio Josh, non dicendo niente al ragazzo del suo passato e cercando sempre di stare attenta a non essere scoperta. Megan non capisce però che qualcuno la sta osservando dal primo istante in cui è arrivata a Seattle, invadendo il suo spazio, rubandole oggetti e biancheria intima e portando avanti una serie di raccapriccianti omicidi. Gli eventi precipitano quando scopre che Glenn è stato rilasciato; arrivano e-mail e telefonate minacciose e succede l’impensabile:
un uomo mascherato irrompe in casa e rapisce Josh. è suo marito il killer senza scrupoli che sta distruggendo il suo nuovo mondo o la verità è ancora più terribile?

RECENSIONE
Il titolo rende proprio l'idea del romanzo che ci si appresta a leggere, un thriller che turba la mente, che raggela, che fa venire i brividi per i pensieri agghiaccianti dell'uomo che perseguiterà per tutto il tempo la protagonista.
Mi ha catturato fin dall'inizio, perché l'autore ci presenta delle situazioni ad alta tensione, che riescono a far presa sullo stato d'animo, creando angoscia, empatia, terrore, rabbia, orrore e compassione; penetra nelle nostre paure, come può essere il rapimento di un figlio, infatti consiglio a chi volesse leggerlo di tenersi pronto a vivere alcune scene che provocano una folle paura di perdere il proprio bambino, paura che è insita in ogni genitore.
Oltre a questo tema, si parla di violenza domestica e di brutali omicidi, che per fortuna non vengono descritti nei minimi particolari.
Terrified ci racconta la triste storia di Lisa, sfortunata in amore, costretta a cambiare identità per sfuggire a un marito violento e che dovrà allontanarsi da tutti, cominciando a condurre una nuova vita, dove non potrà fidarsi di nessuno, fatta solo di conoscenti, dubitando della gentilezza di qualsiasi uomo che si affaccerà nella sua vita, con la paura costante di essere riconosciuta -una sopravvivenza, più che una vita- ma che per Josh, frutto di quell'amore malato, ne varrà la pena.
In più, come se Lisa non avesse e stesse soffrendo abbastanza, ci sarà un uomo, rimasto sempre nell'ombra ad osservarla, che tenterà di averla solo per sé.
Un thriller di alto livello, costruito in maniera eccellente, in grado di toccare e raccontare le parti più orrende della natura umana, ma allo stesso tempo farci conoscere l'amore infinito di una madre.

L'AUTORE
 
Kevin O'Brien vive a Seattle, dove attualmente sta lavorando al suo prossimo thriller.

(Come ho potuto notare nell'anteprima del post ci sono degli spazi nella recensione e non solo non voluti da me, ma creati da Blogger. Mi scuso per questo problema, ma purtroppo non so come risolverlo). 

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La mia opinione su "Il libro dei Baltimore" di Joel Dicker

                                            Titolo: "Il libro dei Baltimore" Autore: Joel Dicker Casa editrice: La nave di Teseo Pagine: 592 Prezzo: 22,00 TRAMA Sino al giorno della Tragedia, c’erano due famiglie Goldman. I Goldman di Baltimore e i Goldman di Montclair. Di quest’ultimo ramo fa parte Marcus Goldman, il protagonista di La verità sul caso Harry Quebert .   I Goldman di Montclair, New Jersey, sono una famiglia della classe media e abitano in un piccolo appartamento. I Goldman di Baltimore, invece, sono una famiglia ricca e vivono in una bellissima casa nel quartiere residenziale di Oak Park. A loro, alla loro prosperità, alla loro felicità, Marcus ha guardato con ammirazione sin da piccolo, quando lui e i suoi cugini, Hillel e Woody, amavano di uno stesso e intenso amore Alexandra. Otto anni dopo una misteriosa tragedia, Marcus decide di raccontare la storia della sua famiglia: torna con la memoria alla vita e al destino dei Goldman di Baltimore, alle v

"Blog tour #5: La vita segreta e la strana morte della signorina Milne di Andrew Nicoll - Descrizione ambientazione"

Buon lunedì e benvenuti alla quinta tappa del blog tour dedicato a questo libro :) Ho pensato di parlarvi delle principali ambientazioni come se stessimo andando a visitarle (ovviamente nel 1912), visto che i luoghi descritti dall'autore esistono davvero.   Per andare a Broughty Ferry si prende il treno a vapore che ferma alla stazione di West Ferry - luogo in cui mette piede il luogotenente investigatore John Trench, il mio personaggio preferito, per aiutare a risolvere il caso e che vedrà partire il commissario capo di Broughty alla ricerca di risposte - e poi si prende il tranvai per raggiungere il paesino.     Broughty Ferry è un paesino sulla costa scozzese soprannominato il gioiello della corona di Dundee . I cittadini qui possono respirare un'aria pulita grazie alla presenza del Firth of Tay, il fiordo sul Mare del Nord su cui si getta il fiume Tay. Per respirare questa splendida aria ci si può dirigere al Molo del Pilota dove i pescatori tengono

Recensione "La bambina dai capelli di luce e vento" di Laura Bonalumi

Stella. Potrebbe essere il nome della ragazzina con i capelli di vento: le sue ciocche a punta, cariche di brillantini mi ricordano le stelle. Oppure Aria, dal movimento continuo dei suoi capelli. Luce, per la polvere luminosa che le circonda il viso. Titolo: "La bambina dai capelli di luce e vento" Autrice: Laura Bonalumi Casa editrice: Fanucci Pagine: 240 Prezzo: 13.00 TRAMA Viola ha undici anni. Undici fotografie di fiocchi di neve, undici pesci rossi, undici coperte di pile, undici palle di vetro con la neve, undici cappelli e ventidue guanti. Vive con la sua famiglia ‘a metà’ in una grande città dove nevica spesso. Ha una sorella sedicenne, e i genitori appena separati. Non ha tanti amici Viola, a scuola si sente inadeguata, a casa trascurata. Viola però ha una passione decisamente originale: la neve. Legge libri sulla neve, conosce più di 100 modi in lingua eschimese per dire neve, poesie, enciclopedie, e non si separa mai dalla sua lente d’ingran