Passa ai contenuti principali

Recensione "Biancaneve e il Cacciatore" di Blake Lily


Titolo: "Biancaneve e il Cacciatore"
Autrice: Blake Lily
Casa editrice: Mondadori
Collana: Chrysalide
Pagine: 235
Prezzo: 16.00
TRAMA:
Re Magnus è in guerra contro un terribile nemico. Ma armi e battaglie non lo distraggono dal doloroso ricordo della moglie perduta. Di lei gli rimane solo la piccola Biancaneve. Fino al giorno in cui, nella Foresta Tenebrosa, il re incontra una donna bellissima, capace di farlo innamorare di nuovo: la malvagia Ravenna. È la regina del Male, che con le sue arti di magia nera, assorbe dal cuore delle fanciulle l'eterna giovinezza, uccidendole. La prossima vittima è Biancaneve. Ma sotto il candore della pelle e l'ingenuità dello sguardo, la ragazza cela un animo guerriero. Ed Eric, il cacciatore destinato a sopprimerla, si troverà di fronte una donna coraggiosa, affascinante, e decisa a combattere... nonché una banda di nani ribelli che darebbero la vita per lei. La perfida Ravenna ha i giorni contati... La celebre favola di Biancaneve si trasforma in un racconto dark e romantico.

RECENSIONE:
C'era una volta in un paese molto lontano una povera fanciulla indifesa... stop!fermi!se vi aspettate che questo libro vi narri una favola tradizionale, dove la principessa attende l'arrivo di un cavallo bianco con in sella un azzurro destriero posate il libro, perché non è la storia per voi.
Biancaneve e il Cacciatore è tratto dal film in sala in questi giorni ed è un riadattamento della famosa favola "Biancaneve e i sette nani".
Prima di conoscere la storia, il libro è un godimento per gli occhi, perché la cover riprende la locandina del film e anche se è un racconto moderno, all'interno è stata creata una grafica per introdurre i capitoli che ricorda le favole di quando eravamo piccoli... anche solo il "c'era una volta" iniziale rimanda all'inizio tipico delle favole, quindi è stato fatto un gioco di antico/moderno.
La storia è piacevole, con brevi capitoli e parti più scorrevoli rispetto ad altre, ma assolutamente originale, sia per come si svolge, sia per i ruoli dei personaggi, sia per il finale.
Una delle parti che ho trovato senz'altro più interessanti è l'inizio, perché nella favola Walt Disney non viene spiegato perché la regina è così cattiva, ma grazie a questo libro finalmente vengono svelate le sue origini, che l'hanno portata successivamente al lato oscuro.
L'autrice ci porta in un'atmosfera alla Tim Burton, dai toni cupi: basti pensare alla Foresta Tenebrosa, dove la vita è costantemente in pericolo e la natura è "matrigna"; ai guerrieri ombra o all'ambientazione.
Protagonista indiscussa è Biancaneve: bellissima, sensibile, sveglia e risoluta... l'unica che può risollevare le sorti del regno, mentre il principe azzurro rimane in seconda fila.
Biancaneve fa parte delle nuove eroine, che rispecchiano le ragazze moderne: prende in mano la sua vita, è romantica e combattiva.
La novità di questa storia è anche il personaggio del Cacciatore, che se all'origine si vedeva di sfuggita, qui sarà il protagonista maschile, la cui storia sarà approfondita... diciamo che chi era secondario diventerà primario.
E' un romanzo leggero e interessante proprio per questo cambio di prospettive e di ruoli.
Ora non mi resta che vedere il film :)

Commenti

Post popolari in questo blog

La mia opinione su "Il libro dei Baltimore" di Joel Dicker

                                            Titolo: "Il libro dei Baltimore" Autore: Joel Dicker Casa editrice: La nave di Teseo Pagine: 592 Prezzo: 22,00 TRAMA Sino al giorno della Tragedia, c’erano due famiglie Goldman. I Goldman di Baltimore e i Goldman di Montclair. Di quest’ultimo ramo fa parte Marcus Goldman, il protagonista di La verità sul caso Harry Quebert .   I Goldman di Montclair, New Jersey, sono una famiglia della classe media e abitano in un piccolo appartamento. I Goldman di Baltimore, invece, sono una famiglia ricca e vivono in una bellissima casa nel quartiere residenziale di Oak Park. A loro, alla loro prosperità, alla loro felicità, Marcus ha guardato con ammirazione sin da piccolo, quando lui e i suoi cugini, Hillel e Woody, amavano di uno stesso e intenso amore Alexandra. Otto anni dopo una misteriosa tragedia, Marcus decide di raccontare la storia della sua famiglia: torna con la memoria alla vita e al destino dei Goldman di Baltimore, alle v

"Blog tour #5: La vita segreta e la strana morte della signorina Milne di Andrew Nicoll - Descrizione ambientazione"

Buon lunedì e benvenuti alla quinta tappa del blog tour dedicato a questo libro :) Ho pensato di parlarvi delle principali ambientazioni come se stessimo andando a visitarle (ovviamente nel 1912), visto che i luoghi descritti dall'autore esistono davvero.   Per andare a Broughty Ferry si prende il treno a vapore che ferma alla stazione di West Ferry - luogo in cui mette piede il luogotenente investigatore John Trench, il mio personaggio preferito, per aiutare a risolvere il caso e che vedrà partire il commissario capo di Broughty alla ricerca di risposte - e poi si prende il tranvai per raggiungere il paesino.     Broughty Ferry è un paesino sulla costa scozzese soprannominato il gioiello della corona di Dundee . I cittadini qui possono respirare un'aria pulita grazie alla presenza del Firth of Tay, il fiordo sul Mare del Nord su cui si getta il fiume Tay. Per respirare questa splendida aria ci si può dirigere al Molo del Pilota dove i pescatori tengono

Recensione "La bambina dai capelli di luce e vento" di Laura Bonalumi

Stella. Potrebbe essere il nome della ragazzina con i capelli di vento: le sue ciocche a punta, cariche di brillantini mi ricordano le stelle. Oppure Aria, dal movimento continuo dei suoi capelli. Luce, per la polvere luminosa che le circonda il viso. Titolo: "La bambina dai capelli di luce e vento" Autrice: Laura Bonalumi Casa editrice: Fanucci Pagine: 240 Prezzo: 13.00 TRAMA Viola ha undici anni. Undici fotografie di fiocchi di neve, undici pesci rossi, undici coperte di pile, undici palle di vetro con la neve, undici cappelli e ventidue guanti. Vive con la sua famiglia ‘a metà’ in una grande città dove nevica spesso. Ha una sorella sedicenne, e i genitori appena separati. Non ha tanti amici Viola, a scuola si sente inadeguata, a casa trascurata. Viola però ha una passione decisamente originale: la neve. Legge libri sulla neve, conosce più di 100 modi in lingua eschimese per dire neve, poesie, enciclopedie, e non si separa mai dalla sua lente d’ingran