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Recensione "Il regno delle ombre" di Gerardo Guerra

Il regno delle ombre

Titolo: "Il regno delle ombre"
Autore: Gerardo Guerra
Editore: lulu.com
Pagine: 280
Prezzo: 18.48
TRAMA
Quest’opera continua la saga de Il velo che ricopre le tenebre, lo stesso stile modella la narrazione in modo simile allo svolgersi di un film. Durante quello che sarà per tutti l’ultimo viaggio assieme i personaggi si fanno conoscere più a fondo. La vita da studente sta per finire, ma non tutti saranno pronti a vivere. E le paure della vita si mescolano a strani presagi e visioni notturne. Qualcosa sembra essere sfuggito ai nostri eroi e la soluzione è forse legata al misterioso libretto. Ma dov'è finito l’orrido libro? Nel frattempo la situazione precipita in un mondo di incubi sempre più terribili. Fino all’intuizione fatale, in una notte di inseguimenti tra sotterranei e antichi cunicoli. Ma forse la soluzione è più terribile dell’incubo stesso. In questo libro un mondo finisce e se ne apre un altro, meno rassicurante e nuovo. La fine delle vecchie sicurezze e la costruzione di una vita futura. Il dubbio può essere fatale e l’amicizia l’unica certezza.

RECENSIONE
Ho trovato questo seguito ancor più coinvolgente del primo, forse sarà perché ormai mi è familiare lo stile dell'autore o forse perché ho trovato questo secondo viaggio più intrigante e il passato più affascinante e interessante.
Partito Flavio per gli studi, al nostro gruppetto si aggiunge Vichi, la fidanzata di Andrea, un personaggio a tratti buffo perché non trovando mai l'espressione corretta parla mettendo in ogni frase coso, cosa, e tutti insieme stavolta partono per Parigi, convinti di essersi lasciati alle spalle l'oscura vicenda del libro delle ombre, ma non sarà così, perché la misteriosa strega di cui scopriremo il nome tornerà a tormentare due dei protagonisti con scenari demoniaci e se nel primo libro le ombre avevano solo causato una piccola ferita stavolta in gioco c'è la vita.
Greta, che era stata il personaggio che mi aveva maggiormente colpita precedentemente, stavolta perde punti perché si rivela molto più immatura e capricciosa rispetto agli altri e sale invece il mio gradimento per il protagonista, che spicca molto di più stavolta.
In questa meta turistica, dove il protagonista e Greta saranno alle prese con i loro sentimenti celati - un aspetto che verrà affrontato anche nella battaglia con le ombre - passeremo per Notre dame de paris, il Louvre, momenti pieni di fascino e la leggenda della maschera di ferro, la cui misteriosa identità verrà discussa dai protagonisti e verrà approfondita nelle vicende del passato.
A differenza del primo qui ogni capitolo inizia con una citazione, definizione o dialogo.
Ciò che mi piace e di cui rimango sempre colpita sono i discorsi che possono avere parole maiuscole o minuscole o tutte attaccate che aiutano il lettore a capire se il personaggio sta sussurrando, urlando o parlando a macchinetta, trovando questa scelta perfetta, mentre è un peccato per alcuni errori di battitura.
Questa duologia o trilogia - perché potrebbe anche esserci un terzo libro e io ci spero tanto- merita decisamente, perché si viene catapultati nella storia tra fonti e dialoghi della Valle Camonica e Francia del passato, per i viaggi in cui si viene accompagnati dall'autore, i temi cervellotici e anche profondi dei nostri amici, che ascolto sempre con piacere e immagini o documenti inseriti, che rendono il racconto più accurato.
Il finale sarà esplosivo, ma come la bomba dopo essere stata accesa, sarà molto veloce.
Geniale la cover che scopre un altro pezzetto della strega, visto che stavolta il velo che ricopre le tenebre viene sollevato ancor di più.

L'AUTORE
Gerardo Guerra è nato a Chioggia nel 1976. Si è laureato in Ingegneria Meccanica presso l'Università di Padova. Ha lavorato come specialista dello scambio termico in prestigiose aziende del nordest. Si è dedicato allo studio e alla ricerca storica pubblicando vari articoli. Già autore di Viaggio a Konigsberg edito da Edizioni della Meridiana nel 2005 e di Il velo che ricopre le tenebre primo libro della saga nel 2011; questo è il suo terzo romanzo.




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