Anche il secondo libro di David Safier non ha deluso le mie aspettative!
E' moderno, divertente, romantico e ti lascia completamente spiazzata.
Questa volta la storia si svolge a Malente e la protagonista è Marie, di 35 anni, che non si sente per niente soddisfatta della sua vita e di se stessa.
Marie sta con Sven, pensa di essere innamorata di lui e così decide di sposarlo nella chiesa del pastore Gabriel, che non vede di buon occhio Marie, ma una volta all'altare viene assalita dai dubbi: perché pensa a Marc, il suo ex, perché non vuole dei figli da Sven?
Alla domanda: "Vuoi tu, Marie, sposare Sven?", scappa in bagno.
Marie abbandona Sven e ritorna a vivere da suo padre che adesso convive con una donna molto più giovane di lui, Svetlana, che Marie non può proprio vedere perché secondo lei è solo interessata ai soldi di suo padre.
Marie si sente sola, un M.O.S.T.R.O.
Per fortuna c'è la sorella Kata, appena guarita da un tumore e disegnatrice della striscia Sister ( di cui potrete ammirare le vignette! ), che resterà con lei finché ne avrà bisogno.
Marie pensa che non sarà più felice, perché non se lo merita, ma una mattina bussa alla sua porta un falegname di nome Joshua, bellissimo, venuto a riparare il tetto.
Ella ne è affascinata e lo invita al ristorante, ma durante la cena pensa sempre di più che si trovi davanti un pazzo scappato dal manicomio, perché egli sostiene di essere Gesù, venuto per il Giudizio Universale, per combattere contro Satana (che avrà le sembianze di George Clooney/Alicia Keys).
Gli crederà Marie? e se sì, riuscirà a non fargli creare in Terra il Paradiso?
David Safier riesce veramente ad entrare nella mente delle donne: ve ne accorgerete dallo stile del romanzo!
Frasi che mi hanno fatto sorridere:
- "Che cosa accadeva a Dio? D'accordo, aveva molte preghiere da esaudire. Ma non era un call center le cui linee potevano essere sovraccariche. O sì? Qui risponde il service center di Dio. Benvenuti. Se avete una preghiera per una parente digitate uno. Se volete confessare un peccato digitate due. Se siete vittime di cause di forza maggiore digitate tre...Siamo spiacenti, al momento le nostre linee sono occupate, vi preghiamo di rivolgerci le vostre preghiere più tardi."
- gli omini nella testa di Marie: "Scotty, ce la facciamo?
Siamo stretti con i tempi.
Quanto stretti?
Più stretti della gonna di Uhura!
Ma allora siamo maledettamente stretti!"
Qualcuno di voi lo ha letto? Che ne pensa?
Ora sono molto curiosa di leggere anche il suo ultimo libro: Delirio di una Notte di Mezza Estate.
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